Clelia Farris
La consistenza delle idee

Le idee di Clelia Farris hanno la consistenza degli aculei dei ricci di mare e un sapore, tra l’aspro e l’agrodolce, che si conficca nella mente.

Nelle sue storie i personaggi possiedono identità liquide e sfuggenti come Kieser, che vorrebbe diventare se stesso mediante operazioni di “Chirurgia creativa”, oppure Yuliano, l’uomo senza gusto estetico di “Nemico segreto”, e ancora Gabola, impegnato in una lotta contro l’esproprio della collina di Piccolo Tuvu. Con una prosa asciutta e levigata, come le pietre della sua Sardegna, l’autrice ci porta tra le rovine di un futuro funestato dai cambiamenti climatici come in “Un giorno da ricordare” e in una casa-prigione abitata dalla figura enigmatica di una non qualunque “Rebecca”.

Raccolti per la prima volta in un unico volume, questi sette racconti rappresentano il meglio della produzione breve di Clelia Farris.

L’autrice: Nata a Cagliari nel 1967, Clelia Farris si è laureata in psicologia con una tesi di epistemologia. Molto apprezzata sia dai lettori che dagli esperti del genere, è considerata una delle migliori autrici di fantascienza italiana. Ha vinto il premio Fantascienza.com con Rupes Recta, il premio Odissea con Nessun uomo è mio fratello e il premio Kipple con La pesatura dell’anima, ambientato in un Egitto ucronico. Nel 2012 ha pubblicato La giustizia di Iside, ispirato allo stesso Egitto futuristico de La pesatura dell’anima. Nel 2015 ha pubblicato il racconto Chirurgia creativa, inserito nell’antologia Storie dal domani 2. Finalista al premio Urania Mondadori 2016 con Uomini e Necro, alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sulle migliori riviste di genere italiane e internazionali come Robot, Fantasy Magazine e Strange Horizons/Samovar.

Prezzo: € 13,50

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