Xia Jia
Festa di primavera

Tradotta per la prima volta in italiano, l’antologia “Festa di primavera” rappresenta un’ottima occasione per scoprire una delle migliori autrici di fantascienza contemporanea cinese.

Nella raccolta sono contenuti "L’estate di Tongtong", incentrato su una questione di grande attualità: l’uso di androidi come supporto a una popolazione che invecchia rapidamente; "Festa di primavera" che racconta spaccati di vita quotidiana del popolo cinese in un futuro prossimo; "Stanotte sfilano cento fantasmi", ambientato nel contesto della mitologia cinese, dove una specie di Pinocchio al contrario – unico ragazzo vero in mezzo a tanti fantasmi – deve confrontarsi con le regole di una città popolata da esseri immaginari. Completano l’antologia i racconti, "Anna", storia di un amore travagliato ai tempi dei social network, "Paradiso", delicata favola fantascientifica su un’isola che sta sprofondando e il saggio "Allegoria nazionale dell’era della globalizzazione" sulla fantascienza cinese e le politiche culturali dagli anni ’90.

L’autrice: Xia Jia (pseudonimo di Wang Yao) è nata nel 1984 a Xan’ji in Cina. Laureata in Scienze dell’Atmosfera all’Università di Pechino, è entrata nel programma di Studi Cinematografici presso l’Università della Comunicazione, dove ha completato la tesi: “Uno studio delle figure femminili nel cinema di fantascienza”. Di recente, ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura Comparata e Letteratura mondiale all’Università di Pechino sul tema della “Fantascienza cinese e la sua politica culturale dal 1990”. Attualmente insegna presso Università di Xi'an Jiaotong.
Sin dai tempi del college ha pubblicato fantascienza su numerose riviste tra cui Science Fiction World e Jiuzhou Fantasy. Molti suoi racconti hanno vinto il premio Yinhe (Galaxy) e il premio Xingyun (Nebula) i più prestigiosi premi di fantascienza cinese.

Prezzo: € 13

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